Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. Informativa

Perché scegliere Etilotest monouso CONTRALCO?
Ce lo spiega chi di consumi se ne intende…

Dal nr.445 della rivista 60 MILLIONS DE CONSOMMATEURS

Dal nr.955 della rivista AUTO PLUS

Tutte le informazioni sull’Etilotest dalla Sécurité Routière Francese

Quali strumenti per misurare l’alcolemia?

E’ possibile rilevare il contenuto di alcol nell'aria espirata utilizzando due metodi:

  • Misurando i cambiamenti fisici di un sensore di gas (etilometri ed alcol test elettronici).
  • Per cambiamento del colore di un reagente chimico (alcol test chimici).

Etilometro elettronico omologato

A cosa serve

L’etilometro elettronico omologato rileva puntualmente e con grande precisione e sicurezza il livello di alcolemia.

Il risultato del test può essere stampato e diventa prova ufficiale della misurazione, può quindi essere elemento di supporto alla verbalizzazione del controllo (“ha valore probatorio”).

Come funziona

E’ composto da un corpo macchina, un tubo con un boccaglio monouso, un display ed una stampante. Il funzionamento dell’etilometro elettronico si avvale di sensori di gas a raggi all’infrarosso che sfruttando la proprietà dell’alcol etilico di assorbimento delle radiazioni, ne rilevano la presenza; effettuata la misurazione, un sistema elettronico, trasferisce il dato a un microprocessore che lo elabora.

La lettura del risultato avviene tramite il display che riporta il valore puntuale dell’alcolemia. Per l’utilizzo di questa apparecchiatura è necessario soffiare nel boccaglio che attraverso il tubo convoglia l’espirato direttamente sul sensore.

Prima di effettuare la misurazione si deve attendere un periodo di tempo per far si che il sensore si riscaldi e funzioni correttamente.

Ad ogni misurazione il boccaglio dev’essere sostituito.

Un sistema di autodiagnosi è in grado di segnalare se il soggetto ha appena ingerito alcol (presente quindi solo nel cavo orale ed introdotto al momento iniziale dell’espirazione dell’aria nel boccaglio, fenomeno definito “falso positivo”) e se l’espirazione viene interrotta durante il test.

Cosa vuol dire “omologato”

Ogni etilometro viene sottoposto a specifiche verifiche tecniche dal Centro Prove del Ministero dei Trasporti prima di essere immesso sul mercato e successivamente ogni anno dopo la manutenzione dei suoi componenti, solo così può essere utilizzato per i controlli ufficiali.

Ogni etilometro omologato è quindi accompagnato dal libretto metrologico che contiene i dati identificativi dell’apparecchio (costruttore, matricola, conformità, omologazione).

Alcol test elettronico

A cosa serve

L’alcol test elettronico rileva attraverso l’espirato il livello di alcolemia.

Consente una veloce misurazione preliminare del tasso di alcolemia (screening).



Come funziona

E’ composto da un corpo macchina, un boccaglio monouso o un’apertura sullo strumento per raccogliere l’espirato, un display.

Il funzionamento dell’etilometro elettronico si avvale di sensori elettrochimici che consentono la rilevazione e la misurazione del tasso alcolemico.

Per utilizzare questo strumento è necessario soffiare nel boccaglio o in direzione dell’apertura di raccolta dell’espirato che viene direttamente ricevuto dal sensore.

Il risultato della misurazione può essere letto su un display digitale o segnalato dall’accensione di spie luminose colorate che indicano il superamento della soglia di 0.5 g/l.

Esistono varie tipologie di alcol test elettronici, in particolare è possibile distinguere quelli per uso professionale che richiedono una periodica manutenzione e quelli che all’esaurimento della cella di rilevazione devono essere sostituiti.

L’affidabilità di questo strumento può essere certificata (nel caso dei prodotti professionali), ma per le sue caratteristiche non è “omologabile”.

Etilotest chimico monouso

A cosa serve

L’etilotest (alcol test) chimico rileva attraverso l’espirato il livello di alcolemia.

Consente una veloce misurazione preliminare del tasso di alcolemia (screening), fornisce l’indicazione del superamento della soglia di 0.5 g/l.

Come funziona

Il kit è composto da un dispositivo contenente il reagente e (per alcuni prodotti) da un palloncino dotato di un boccaglio a valvola per la raccolta del campione d'aria espirata.

E’ necessario far attraversare il reagente chimico dall’espirato, in presenza di alcol il reagente cambia colorazione. Dopo circa 2 minuti la reazione chimica è completata ed è possibile valutare il risultato del test.

Solo i test certificati secondo le severe normative metrologiche di AFNOR (Association Francaise De Normalization) e marchiati con il logo NF garantiscono l’esatta valutazione del superamento della soglia di alcolemia.

Il test è monouso, ogni kit è quindi utilizzabile per un’unica misurazione.

Nota bene

La marcatura CE apposta su alcuni test dell’espirato non indica la loro capacità di misurazione di alcol nel sangue, ma attesta la conformità delle loro caratteristiche con le normative europee. (compatibilità elettromagnetica, sicurezza elettrica, ecc.).