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Perché scegliere Etilotest monouso CONTRALCO?
Ce lo spiega chi di consumi se ne intende…

Dal nr.445 della rivista 60 MILLIONS DE CONSOMMATEURS

Dal nr.955 della rivista AUTO PLUS

Tutte le informazioni sull’Etilotest dalla Sécurité Routière Francese

Screening del tasso di alcolemia

Etilotest (alcol test) chimico o elettronico?

Bisogna essere molto cauti con gli alcol test elettronici disponibili sul mercato a prezzi bassi.

Molto spesso questi sono “gadget” che non hanno alcuna possibilità di misurare in modo attendibile il tasso alcolemico. Gli studi tecnici realizzati, mettono in luce l'inefficacia di questi prodotti.

Il confronto di seguito è riferito solo ai dispositivi elettronici certificati, in particolare quelli utilizzati dalle forze dell'ordine.

Confronto tra Etilotest chimico certificato ed Elettronico certificato

  • Costo di acquisto molto contenuto
  • Nessun costo di funzionamento
  • Utilizzabile immediatamente, “sempre calibrato”
  • Maneggevole e di facile utilizzo
  • La lettura del risultato di notte, necessita di fonte luminosa
  • Igienico (monouso), inoltre chi soffia non ha alcun contatto con il dispositivo del reagente, chi controlla non tocca mai il boccaglio del palloncino
  • Nessuno sforzo polmonare per il riempimento del palloncino
  • Costo di acquisto elevato
  • Costi di funzionamento (batterie, boccagli monouso), e manutenzione (tarature periodiche) rilevanti
  • Richiede tempi di messa in opera, ha autonomia limitata (batterie)
  • L’utilizzo richiede il rispetto di specifiche procedure di utilizzo e conservazione dello strumento
  • Il risultato del test appare su display illuminato
  • Igiene relativa, solo il boccaglio è monouso, la contaminazione della cella di misurazione è inevitabile nel lungo termine
  • Limitato sforzo polmonare per fornire il campione di espirato

Concludendo
Grazie a un prodotto di semplice utilizzo, affidabile e di qualità riconosciuta, CONTRALCO ha ottenuto l’omologazione di Etilotest monouso nel 1982 dal Ministero della Salute Francese.

Confronto tra i diversi
Etilotest chimici

Esistono sul mercato vari tipi di etilotest chimici, vediamone nel dettaglio le caratteristiche:

Etilotest che impongono di soffiare direttamente nel dispositivo contenente il reagente chimico.

Questi strumenti richiedono di portare alla bocca dell’utente direttamente il contenitore del reagente chimico ed inoltre richiedono un potente sforzo polmonare per l’espirazione del campione di aria necessario all’esecuzione del test.

In particolare gli Etilotest SENZA palloncino non possono essere affidabili nella misurazione della soglia dello 0.5 g/l (ogni persona espira una quantità diversa di aria in un tempo definito, secondo la propria capacità polmonare).

Etilotest con espirazione diretta nel palloncino e successivo svuotamento attraverso il dispositivo.

Questo strumento permette di raccogliere con estrema facilità (attraverso un boccaglio di grande diametro) l’esatta quantità di espirato necessaria all’esecuzione del test, garantendo affidabilità e precisione del risultato.

Questo strumento elimina ogni possibilità di contatto tra l’utente del test ed il dispositivo con il reagente, rendendo sicuro ed igienico l’uso del test per l’autocontrollo o per la somministrazione a terzi.

Etilotest chimico certificato, elettronico ed Etilometro

L’Etilotest (alcol test) è uno strumento di veloce misurazione preliminare dell’alcolemia.

Sia nella versione elettronica che chimica il suo risultato non può avere valore legale.

L’etilometro omologato è uno strumento di misura di precisione, omologato e controllato da un organismo ufficiale. L’obiettivo di questo apparecchiatura è quello di sostituire il prelievo di sangue per la misurazione dell’alcolemia utilizzabile come prova legale.

L’etilometro omologato è uno strumento complesso e sofisticato, il suo utilizzo richiede tempi lunghi per l’effettuazione della misurazione ed i suoi costi di funzionamento sono elevati.

Per le forze dell’ordine l’utilizzo dell’Etilotest e dell’etilometro sono complementari, infatti l’Etilotest permette una rapida ed affidabile selezione degli utenti durante i controlli estensivi, solo quelli risultati positivi al primo screening (circa il 10%) vengono sottoposti al controllo “probatorio” che fornisce le informazioni legali per definire l’eventuale sanzione.